Associazione Amici del Liceo "Lorenzo Respighi"

MARZO 1947

Marzo 1947, liceali in marcia
per conquistare la loro scuola

Quest’anno ricorrono i 75 anni dall’occupazione della ex Casa del Gil (Gioventù Italiana Littorio) che diventò la sede del nostro Liceo. Ma quando nasce il cosiddetto “liceo scientifico” e il “Respighi” è sempre stato a Barriera Genova? Scopriamolo insieme!
Tutto iniziò con la riforma Gentile del 1923 (di cui parliamo in un altro servizio) e anche a Piacenza si sentì la necessità di dare quella svolta “liceale” al corso “scientifico matematico” che esisteva presso l’Istituto Tecnico Romagnosi. Fu proprio il preside del Romagnosi, Pier Angelo Menzio a far votare un ordine del giorno dal collegio degli insegnanti per chiedere la costituzione di un “liceo scientifico”, sollecitando l’appoggio della autorità locali; da lì una petizione con l’appoggio sia del Comune sia della Deputazione Provinciale nel marzo del 1924; in linea di massima il Ministero assentì, purché si trovassero aule adatte.
Un carosello di spostamenti di sedi consentì di trovare i locali adatti nella scuola di via Milano sede del Romagnosi.
Nell’ottobre del 1924, un decreto istituiva nuovi licei in diverse città, fra cui Piacenza. Così il presidente della Deputazione Piacenza con un bando aprì le iscrizioni e il 20 ottobre 1924 arrivarono le prime richieste di iscrizione. Secondo l’Annuario del Liceo del 1924/1925, il Regio Liceo Scientifico fu aperto il 17 novembre 1924 in via della Ferma.
Il preside del Romagnosi, Menzio, aveva approfittato dei regolamenti connessi alla riforma e già nel 1923/1924 aveva avviato un corso sperimentale con una esigua pattuglia di studenti. Con l’anno scolastico 1924/25 con l’ufficialità della costituzione così la nuova scuola era frequentato da circa 60 allievi distribuiti in quattro classi nelle quali insegnavano otto insegnanti. Il Liceo era dotato di Gabinetto di Chimica, Fisica e Scienze naturali, possedeva una discreta biblioteca professori ed una destinata agli studenti. Il 25 luglio 1925, grazie alla proposta del preside Vittorio Gracis della scuola, il Regio Liceo Scientifico, con decreto reale di Vittorio Emanuele III venne intitolato a Lorenzo Respighi, famoso astronomo e fisico di Cortemaggiore.
Il liceo rimase attivo per tutto il ventennio ma purtroppo, quando iniziarono a soffiare i primi venti di guerra, molti maturandi erano già stati arruolati nei vari corpi dell’esercito, soprattutto nel Genio e nella Regia Aeronautica per la loro preparazione scientifica. Alcuni cadranno eroicamente meritando medaglie al valore.
La sede del liceo rimase nell’istituto Romagnosi fino al 1946 quando, mutate le condizioni politico-sociali, si registrò un aumento delle richieste di iscrizione che, per soddisfarle, resero necessario un ampliamento degli spazi del liceo.
Subito venne individuata la sede dell’ex GIL a Barriera Genova; nell’estate del 1946 i due corpi di fabbrica della ex GIL vennero collegati dall’Amministrazione Provinciale, ma in seguito a lungaggini burocratiche, resistenze di chi aveva occupato la sede (anche alcune famiglie sfollate) nulla accadeva se non polemiche e proteste.
I ragazzi di allora raccontano che il trasferimento da via della Ferma a Piazzale Genova, in quell’inizio della primavera del 1946 ebbe qualcosa di epico, con il preside a Angelo Tarozzi, in bicicletta a guidare gli studenti che andarono ad occupare la nuova sede, che era stata predisposta, ma nessuno si decideva a consegnare.
Matteo Brizi